La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 33 la vestaglia)

Mi misi gli occhiali da sole, ne trovai un paio sul cruscotto, cosi' potevo piangere liberamente. Ero stato platealmente fregato, Salvo e Francesca mi avevano teso una trappola, e io ci ero caduto. Pero' mi chiedevo una cosa. Come potevano scopare tranquillamente, sapendo che io , per vendetta, avrei potuto dirigere la macchina, contro un camion, e farla finita? Erano due persone crudeli e malvage, non meritavano altro. Io avevo ancora voglia di vivere?
Nel mentre che ero preso da questi istinti suicidi, mi suono' il cellulare. Non mi interessava chi fosse, non avevo voglia di sentire nessuno. Scorsi solamente un secondo, per vedere il nome, di chi mi stava chiamando: era Francesca. Presi subito gli auricolari e li misi. Francesca, in qualche modo, era riuscita a chiamarmi, affinche' io potessi sentire tutto.
Salvo e Francesca erano nella parte posteriore della macchina, isolati. Io non potevo ne' vedere ne' sentire nulla. Ma quel gesto di Francesca mi ridiede delle speranze. Con gli auricolari riuscivo a sentire.
Francesca disse:" Salvo, ma mi vuoi spiegare, questa cosa? Perche' LUI si e' dovuto immischiare? Gli hai detto tu, di fare quel discorso, a Giulio?"
Salvo le rispose :" Francesca, LUI sa la situazione, e gli ho detto, che non riesci a gestirla e a deciderti "
Francesca gli rispose :" ma di cosa stai parlando?"
Salvo, arrabbiato, le rispose :" di questo sto parlando, guarda i messaggi, dei miei colleghi"
Salvo le passo' il cellulare, senza dire nulla.
Lei lesse, ad alta voce, tre messaggi: 1) quando pubblichi le foto e i video della puttana? 2) le hai sborrato in bocca a fine serata? 3) ha il culo vergine, la zoccola?"
Io rimasi di sasso, a sentire quelle frasi. E anche Francesca.Non mi aspettavo, che i colleghi di Francesca, potessero essere cosi' volgarI e maschilisti.
Salvo disse :" Non sapevo, se era il caso, di farteli vedere"
Francesca gli rispose :" Non ti preoccupare, sei il mio ragazzo, fai bene a dirmi tutto"
Ancora con questa storia, che era il suo ragazzo, si stava mischiando troppo, realta' e finzione. Ma quale era la realta'?
Salvo continuo':" Cosa dico loro? al primo messaggio dovrei rispondere : quali foto e video, questa non ha neanche firmato il contratto . Al secondo: a mala pena mi ha fatto una sega , senza neppure farmi sborrare 3 ) domanda, la cui risposta e' ovvia, vergine di culo ,figa e di bocca "
E lui come faceva a saperlo? Lo sapeva Riccardo, lo sapeva Salvo. Io l'ho saputo , tramite loro. Il suo teorico ragazzo. Chissa', se lo sapeva anche il signor Vincenzo.
Francesca lo guardo' e rispose :" puoi benissimo dire loro, che la tua ragazza, in foto e video sexy, la vuoi vedere esclusivamente tu.Sulla seconda, puoi dire che non sono affari loro; idem la terza, di pensare ai culi delle loro ragazze."
Salvo disse :" Oppure se ti da' fastidio, posso proprio non rispondere "
Francesca disse :" No, rispondi pure , ci mancherebbe. Pero' vorrei sapere ,cosa risponderesti"
Salvo disse :" al primo risponderei, come hai detto te, sempre se tu, non sei disposta a firmare, il contratto del book di platino. Al secondo posso dire che, a fine serata, ti ho accompagnata subito a casa ed eri stanca. E al terzo posso dire che, ce l'hai vergine. Non ci vedo nulla di male, a dirlo. Anzi, per me sara' motivo di ulteriore vanto , nel momento in cui ti rompero' il culo"
Francesca rise e gli rispose :" Vediamo, se vanno bene le tue risposte. Sulla prima, quando me lo chiederai ufficialmente, ti daro' una risposta. Pero', ti dico gia' che, sul book di platino, ne dovro' parlare con Giulio. Dunque, se tu mi chiederai, io ne parlero' prima con lui, e poi ne parleremo tutti e tre assieme.Ed io faro' da moderatrice. Sulla seconda, dici e non dici. Potresti dire, che siamo assieme, da troppo poco tempo, e non mi hai ancora chiesto quella cosa. Al terzo, si', potresti dire che ce l'ho vergine, senza aggiungere l'ultima frase"
Salvo le disse :" sul book di platino, posso dire che non te ne ho ancora parlato. Pero' poi tu cercherai di convincere Giulio, a dirti di si, oppure glielo chiederai e appena ti dira' di no, cambierai discorso?"
Francesca gli disse :" Salvo, devi spiegarmi un po' meglio, che foto e che video. Altrimenti, cosa gli dico?"
Salvo le rispose:" Tu digli foto al lavoro, video in ufficio, senza specificare. Tanto lui non le vedra' mai"
Francesca si mise a ridere:" Salvo, non posso mentirgli , Giulio dovra' sapere sempre tutto . E poi, LUI prima ha parlato di film porno"
Salvo disse :" Puoi sempre dirgli, che Lui stava scherzando, che voleva mettere alla prova, la sua ironia "
Francesca gli rispose :" Giulio non ci credera' mai, e poi , se sara' assunto, non vedra' anche lui le foto e i video? "
Salvo disse :" E cosa cambierebbe? Non ha gia' visto abbastanza scene porno? Non ti ha vista, con il mio cazzo in mano?"
Francesca aspetto' a rispondere, poi disse :" Salvo, e' un discorso completamente diverso. Le foto e i video, li vedrebbero anche tutti gli altri dell'ufficio"
Salvo disse :" Pero' ,hai promesso, che avro' i miei spazi. E questa cosa, rimane in ambito lavorativo "
Francesca disse :" Lo so , e hai ragione, e vedrai che riusciro', a trovare un compromesso, con Giulio"
Salvo disse :" Quindi, mettendo delle regole?"
Francesca gli diede una carezza sul viso:" No, stai tranquilo.Lasciami parlare con Giulio, ok?"
Ma cosa stava dicendo? Gli aveva praticamente detto si, senza sentire il mio parere. Non ci potevo credere. A che gioco stava giocando? Dovevo stare calmo.
Salvo disse :" Ok, mi fido. E sulle altre due cose ?"
Francesca si mise a ridere e rispose :" No comment "
Non potevo arrabbiarmi. Del resto ,Francesca, mi aveva chiesto di fidarmi.
Salvo disse :" E poi, c'e' anche LUI, che vuole vedere le foto e i video porno . Come la metti, con LUI?
Francesca, inviperita, gli rispose :" Salvo, devo firmare subito la lettera di dimissioni, e dire a Giulio, di fermare la macchina?
Salvo le rispose:" Francesca, non fare pazzie. Sai bene, che questa cosa, non e' collegata al lavoro. Lui ha fatto delle battute e scherzava , non ti obbligherebbe mai. Pero' parteggia per me, questo lo sai, vero?"
Francesca rispose :" E sul discorso dell'assunzione di Giulio? Mi avete tenuta all'oscuro e avete deciso tutto voi due? O anche li' scherzava?"
Salvo alzo' le mani:" Su quello , non so niente neppure io, parlane con LUI"
Francesca disse :"Salvo, ma se ti ha dato l' ordine, di trovargli una scrivania e una mansione, come fai a non saperne nulla?"
Salvo le rispose:" Francesca, al mio ritorno, anche io parlero' con LUI. Non ho idea, di cosa abbia in mente. E sicuramente non voglio fregare Giulio, perche' so, che poi tu, me la faresti pagare. E mi sognerei il tuo culo e la tua bocca e la tua figa"

Francesca disse:" Salvo, io ,al ritorno in macchina, ne parlo con Giulio. Gliene inizio a parlare, certamente non sara' facile convincerlo, e dovro' affrontare l'argomento, in piu' momenti . E comunque, e' un discorso che dovremo affrontare tutti e tre assieme, alla fine. Lo affronterete voi due, con me davanti "
Salvo, stranito, le chiese :" Ma perche'?Mi dira' di no, sicuramente "
Francesca:" Ci saro' io, a fare da mediatrice, come ho fatto per le uscite e per le altre tue richieste , gia' in passato. Quindi, lascia fare a me "
Salvo le chiese:" Prima, sulle altre due cose, hai detto no comment. Cosa volevi dire?"
Francesca gli disse :" Salvo , su quelle due cose, ti ho gia' detto di no. Perche' insisti?"
Salvo le rispose :" Hai detto che sono il tuo ragazzo"
Francesca disse :" Si, ma su quelle due cose, il no e' categorico "
Salvo le rispose :" No, Francesca. Ci sono due possibilita' : o mi lasci seduta stante, e non le farai. O se non mi lasci, tu, piu' avanti, le farai entrambe. Piuttosto, la prima volta, te le faccio fare, facendoti prendere una pastiglia, oppure con la forza"
Francesca gli rispose :" Salvo , io non ti voglio lasciare, ma non accetto ricatti.Ci sono tantissime ragazze, che non fanno quelle cose. E non per questo, sono sole. Se vuoi, una che le faccia, c'e' Gabriella."
Salvo disse :" Ne riparleremo , ti faro' innamorare di me, al punto che accetterai ogni mio capriccio, e mi sposerai"
Francesca disse :" wow, sei molto sicuro di te" e rise
Ma Francesca non dovrebbe sposare me? Non dovrebbe essere la madre dei miei figli? Forse aveva risposto cosi', per smorzare i toni.
Salvo le rispose :" Perche', se ti innamori di me, non mi darai il culo? non ti farai sborrare in bocca?Non ti farai pisciare in bocca?"
Francesca gli rispose :" Salvo, ma ti rendi conto, che c'e' anche Giulio? "
Salvo le disse :" Risolvi il problema del book di platino, in pochi giorni "
Francesca gli disse :" Ora ti metti a darmi ordini?"
Salvo le rispose :" Se sei la mia ragazza, certo che ti do ordini. Tu mi hai ordinato di scrivere a Gabriella,l'altra sera? E' la stessa cosa"
Francesca gli disse :" Non e' la stessa cosa, comunque ci provero'"
Salvo disse:" No, dovrai riuscirci"
Francesca gli disse :" No, Salvo, dovremo riuscirci assieme. Come ti ho detto, se ne parlera' in tre "
Salvo le rispose :"Comunque, ho avuto un'idea, affinche' Giulio veda le tette di Gabriella, e permetta cosi' a te, di essere piu' troia"
Francesca lo guardo' malissmo, ma la curiosita' era piu' forte, e gli chiese:Dimmi, sono curiosa"
Salvo , da una busta,tiro' fuori un pacchetto e lo diede a Francesca.
Francesca , meravigliata, gli chiese :" Un regalo per me?"
Salvo le rispose :" Si "
Francesca, lo scarto' velocemente. Era una scatola bianca, che Francesca apri' subito. Dai discorsi seguenti, capii' che cosa era.
Era una vestaglia nera in pizzo, completamente trasparente, allacciata davanti, con dei bottoncini. Era lunga fino le caviglie, e aveva uno spacco laterale.
Francesca inizio'ad aprirla, e a guardarla. Se la mise vicina , seppure seduta in auto , per verificare la taglia. Era perfetta.
Francesca gli disse :" Salvo , sei stato molto carino, ma non dovevi. Grazie."
Salvo le disse :" Invece si, tramite questa vestaglia, il mio piano funzionera'"
Francesca lo guardo' e gli chiese :" Non capisco "
Salvo le disse :" Facciamo un' uscita a cinque , con Giancarlo e Gabriella anche. Poi andiamo a casa tua , e tu e Gabriella andate a cambiarvi, mettendovi le vestaglie trasparenti. Poi Gabriella va sul divano da Giulio, e tu vieni a sederti, tra me e Giancarlo"
Francesca lo guardo':" Cioe', dovremmo tornare, in sala , con un costume mare e vestaglia?"
Salvo le disse :" No, solamente vestaglie trasparenti. Completamente nude, sotto "
Francesca fisso' prima la vestaglia, e poi Salvo, e gli disse :" Salvo, ma ti rendi conto,di cosa mi stai chiedendo?Sei serio o scherzi?"
Salvo le rispose :" Francesca, sono serissimo. Io ho l'esigenza di vederti nuda, e di toccarti come , dove e quando voglio"
Francesca non rispose. Salvo continuo' :" In questo modo, Giulio si occupera' delle tette di Gabriella, mentre io e Giancarlo ci occuperemo delle tue tette, della tua figa, del tuo culo"
Francesca gli chiese :" Cosa centra Giancarlo? "
Salvo le rispose :" Giancarlo ha accettato di farsi da parte, ma vuole comunque un contentino. Sa bene che la tua figa, la tua bocca e il tuo culo, sono riservate a me, pero' vuole almeno vederti nuda, e toccarti"
Francesca gli rispose :" Prendete le decisioni, senza consultarmi?"
Salvo le rispose :" Francesca, sono il tuo ragazzo. Certo che prendo decisioni, senza consultarti. C'e' qualche problema?"
Francesca gli disse :" Salvo, io spero veramente, che tu stia scherzando. Prima cosa , io non sono d'accordo a fare questa cosa, e neanche Giulio sara' d'accordo"
Salvo ripete':" Francesca, ti ripeto. C'e' qualche problema? alzando il tono della voce
Francesca questa volta non rispose.
Salvo continuo':" Francesca, perche' se c'e' qualche problema dillo, io non ho tempo da perdere, dietro i tuoi capricci e i tuoi isterismi. Ci siamo capiti?"
Francesca nuovamente non rispose .
Salvo , urlando disse:" Ci siamo capiti?"
Francesca, questa volta, fece si' con la testa.
Salvo disse :" Perche' non ne parli con Giulio? Anche lui, ti vorra' vedere nuda"
Francesca disse :" E cosa gli dico?"
Salvo disse :" Gliela fai passare, come una tua idea"
Francesca disse, ridendo :" Dovrei dirgli, che vorrei farmi vedere nuda, da voi?"
Salvo le disse:" Si.Oppure gli fai un tranello"
Francesca gli chiese :" Quale tranello? "
Salvo rispose :" Gli dici che tu ti siederai, con lui, sul divano, ma poi, con una scusa, verrai da noi. Perche'io ti tirero' subito per un braccio e verrai in mezzo a noi , e Gabriella andra' subito da lui. Cosi'non avra' tempo di protestare, e si trovera' le tette di Gabriella, in faccia. "
Francesca non disse nulla.
Salvo le disse:" Gabriella si mettera' con Giulio, lei gli dara' bocca , culo e figa. Tu ti metterai con me, e mi darai bocca , culo e figa. Ti farai vedere nuda e toccare da Giancarlo. Farai le foto e i video porno. E tutti saremo contenti. E' l'unico modo ,per cui tutti i pezzi combacino"
Francesca si mise a ridere e gli disse :" Tu sei pazzo,il tuo piano non potrebbe mai funzionare , a Giulio non piace Gabriella. A Giulio, piaccio io"
Salvo le rispose :" Meglio una ragazza brutta, che gli fara' i pompini, e gli dara' la figa e il culo. Da te, quelle cose non le otterra' mai. O credi che preferira' le seghe ,con il preservativo, per tutta la vita?"
Francesca non gli rispose nuovamente.
Salvo continuo':" Invece a me, tu darai figa , bocca e culo, e ti farai sborrare e pisciare in bocca. Perche' ormai, sei la mia donna"
Francesca, degluti' , per l' apprensione. Sapeva che Salvo, non stava scherzando, e che quelle cose, le avrebbe veramente volute.
Ma veramente, la mia ragazza, si sarebbe fatta pisciare in bocca, da Salvo? La cosa piu' umiliante, al mondo? No, non sarebbe stato possibile, Francesca gli aveva detto, poco prima, che su bocca e culo, erano due no categorici. Salvo si sarebbe dovuto arrendere. Comunque Francesca, aveva una personalita' forte. Si era vista, da come aveva risposto, sul capo dell'azienda.
Salvo disse :" Poi dipende, se tu mi vuoi fare contento."
Francesca gli rispose :" Mi piaci Salvo, e lo sai.E tanto anche. Ti considero il mio ragazzo a tutti gli effetti, e lo sai"
Il suo ragazzo a tutti gli effetti ? Ma non era solamente il ragazzo dell'ufficio? questa mi era nuova. Calma, dovevo stare calmo. E continuare a sentire i loro discorsi.I discorsi con Salvo, quello brutto come la fame, che stranamente ora , alla mia ragazza, piaceva tanto"
Salvo le rispose :" Siamo a meta' strada, ora basta parlare. Mettiti bene seduta, tenendo le gambe, bene spalancate"
Francesca, sorridendogli, fece cosa gli aveva detto, Salvo. La mano di Salvo ando' subito, sulla figa della mia ragazza ( o della sua ragazza?) ed inizio' ad accarezzargliela.
Francesca inizio' subito ad ansimare.
Salvo disse :" Francesca, c'e' il separatore. Giulio non puo' ne' vedere ne' sentire niente. Perche' non ti fai togliere i jeans e le mutandine , cosi' rimani a gambe spalancate e con la figa, completamente aperta?"
Francesca non rispose.
Salvo, con le mani, ando' sui bottoni, dei pantaloni eleganti di Francesca, la quale blocco' subito le sue mani, dicendo:"Salvo, ma sei impazzito? Giulio puo' sempre abbassare il separe', schiacciando un pulsante"
Salvo le rispose :" E allora? Ti vedrebbe a gambe aperte , con la figa nuda e la mia mano, ben piazzata, sulla tua figa nuda. Sei la mia ragazza dell'ufficio o no? Non siamo in un ambito lavorativo, qui?"
Francesca rispose :" Salvo, ne devo parlare con Giulio, come per il discorso del book di platino e dell' altra cosa.Se tu mi accarezzassi la figa nuda e mentre tu lo facessi , lui tirerebbe giù' il separé, poi sarebbe quasi impossibile convincerlo, ad accettare le altre cose ""
Salvo le rispose " Ma così capirebbe che la tua figa è' mia ", continuando ad accarezzargliela.
Francesca , ansimando , gli rispose :" Lo sa già', che la mia figa è' tua , deve solamente accettarlo, psicologicamente "
Salvo , aumentando il massaggio sulla figa di Francesca, le disse :" Francesca, pero' io non voglio piu' aspettare, io voglio mettere il cazzo nella tua figa, nella tua bocca e nel tuo culo. Vedi di iniziare a parlarne con Giulio, e poi ne parliamo pure in tre, non mi interessa, basta che il cazzo entri, nei tuoi tre buchi"
Francesca, ansimava, senza dire nulla.
Salvo le disse :" O forse non sono il tuo uomo? Visto che non rispondi? Devo togliere la mano, dalla tua figa?"
Francesca si affretto' a dire :" No, ti prego, continua ad accarezzarmi la figa. Certo, che sei il mio ragazzo"
Salvo le disse:" Hai capito bene, cosa ti ho detto allora, puttana? Parlerai molto chiaramente, a Giulio?"
Francesca , ansimando, rispose :" Si'. Gli parlero'. Gia' nel viaggio del ritorno. Te lo giuro. Ma ti prego, continua ad accarezzarmi la figa."
Salvo le disse :" Accarezzatela da sola, troia. Pensa al mio cazzo, che siamo quasi arrivati "
Francesca, ormai fuori di testa, inizio' ad accarezzarsela lei da sola, mentre Salvo si abbasso' pantaloni e mutande e tiro' fuori il cazzo, gia' duro.
Francesca, senza che gli fosse detto nulla, mise subito la mano sul cazzo e inizio' a segarglielo.
Salvo le disse :" Avevi voglia di toccarmi il cazzo, vero? Non vedevi l'ora, vero?"
Francesca, ansimando, nuovamente non rispose.
Salvo inizio' ad ansimare e disse :" Chiedi ,con il vivavoce, all'autista ,se ha un preservativo ,cosi' me lo metti, e il cazzo, lo prendi in bocca"
Francesca, ansimante, non rispose.
Salvo le disse :" Puttana, devo farlo io? Devo chiedere io, al tuo cornuto, se ha un profilattico?"
Francesca, con la poca voce rimasta, gli disse :" Ti prego, Salvo. Non farmeglielo chiedere. Direbbe di no e mi faresti litigare con lui."
Salvo le rispose:" Dunque comanda Giulio? Non e' piu' importante, che venga soddisfatto e fatto godere il mio cazzo? Per cosa, se no , hai iniziato il training sui pompini?"
Francesca, continuando a godere e ansimare, non rispose.
Salvo le disse :" Mettiti la mano proprio nei pantaloni e dentro le mutandine, accarezzatela nuda,o c'e' anche qualche problema, a fare quello? non vedo , non te la tocco io, che problema trovi adesso?"
Francesca, continuando ad ansimare, non rispose, senza fare, quello che le era stato ordinato.
Salvo le disse :" Mi fa male il cazzo, se me lo seghi cosi'. Devi sputarci sopra, non ti ricordi un cazzo degli insegnamenti, puttana?"
Salvo si mise con le ginocchia sui sedili , rimanendo a una quindicina di centimetri, da Francesca. Francesca fece per avvicinarsi, per sputarci sopra, ma Salvo la blocco'." No, prendi la mira, e sputa da li. Se sbagli , tanto poi pulisce il cornuto "
Salvo me ne stava dicendo di tutti i colori , Francesca non reagiva, non mi difendeva. Si era solamente opposta, a chiedermi il preservativo per il pompino, o forse Salvo non aveva insistito tanto?
Francesca sputo' una prima volta, mancando l'obiettivo, e centrando la parte posteriore, del sedile davanti. Salvo si mise a ridere e disse :" Per il tuo Giulio, ci sara' da lavorare"
Francesca riprovo' e, questa volta, centro' la cappella di Salvo e inizio' a spalmare la sua saliva, sulla cappella e sull'asta. Ma era ancora troppa poca saliva,Francesca provo' a raccogliere altra saliva in bocca, ma questa volta, cadde sul sedile. Di nuovo Salvo rise , sapendo di averla in pugno. Al quarto tentativo, altra saliva colpi' il cazzo di Salvo, e ,questa volta, Francesca, riusci' a menarglielo alla giusta velocita', senza fargli male.
Salvo le disse :" Muoviti troia, fammi sborrare, o mi accompagni fino all'aereo, con il cazzo in mano"
Nuovamente Francesca si fece insultare, senza dire nulla. Per fortuna, almeno non si era messa la mano, dentro i pantaloni, dando totale soddisfazione al suo ragazzo. Al suo ragazzo? Ma come ? sono io il suo ragazzo? Sto iniziando a confondermi anche io
Ormai ero arrivato al parcheggio dell'aeroporto, ma io avrei fatto scendere Salvo, davanti l'entrata del suo terminal.
Salvo disse :" Mettiti con le ginocchia sui sedili, puttana "
Francesca, senza rispondere , rimase dove era, a fare cosa stava facendo.
Salvo le tolse il cazzo di mano, lo prese lui in mano, iniziando a segarselo furiosamente.
Le dissi:" Puttana , in ginocchio sui sedili, non fartelo ripetere"
Stavo piangendo, per come veniva trattata la mia ragazza. Speravo che, dopo questa esperienza, Salvo sarebbe stato definitivamente bocciato, altro che parlare di book di platino e di uscita a 5.
La mia ragazza nuovamente non lo fece.
Questa volta Salvo urlo':" Muoviti, puttana"
A questo punto, Francesca, pur guardandolo male, si mise con le ginocchia sui sedili. Salvo si stava menando furiosamente il cazzo. Si avvicino' a Francesca , erano circa a dieci centimetri. Il cazzo di Salvo, mirava alla faccia di Francesca.
Francesca si mise le due mani, davanti la faccia, per proteggersi, da eventuali schizzi di sborra.
Salvo, infuriato, le disse :" Ma che cazzo fai? "
Francesca, inviperita, gli rispose :" Salvo, allora non hai capito, cosa ti ho detto prima. Devo prima parlarne con Giulio, e poi ne parleremo tutti e tre assieme. Se fai in altri modi, o cerchi altre scappatoie, magari raggiungi l'obiettivo, ma alla fine, poi con me chiudi. Perche' a quel punto, tu prevaricheresti il mio ragazzo Giulio, non rispettando quanto ci siamo detti."
Salvo disse :" Francesca, basta che gli dici di abbassare il separe', e vede e sente "
Francesca gli disse :" No, non basta quello. E lo sai anche tu . Giulio deve accettare la cosa. Ti pensavo piu' intelligente. Comportandoti cosi', potrai avere solamente quelle brutte, come Gabriella."
Salvo, continuando a menarsi fuoriosamente il cazzo, nel momento di venire, abbasso' la mira e ando' a sborrare sulla lupetto nera di Francesca, in particolar modo, all'altezza delle tette. Riempiendole la maglietta di sborra.
Si vedevano le protuberanze di Francesca , coperte dalla lupetto, ma imbiancate, dalla tantissima sborra di Salvo.
Finito di sborrare, Salvo si rimise il cazzo nei pantaloni. Francesca, smettendo di toccarsi, si lascio' andare contro lo schienale del sedile, respirando a fatica. Era stata una durissima prova, anche per lei.
Scioccato da cosa avevo sentito, cercai di trovare , il prima possibile, l'entrata del terminal di Salvo.
Salvo disse a Francesca:" Almeno il cornuto avra' qualcosa da fare, vista la mancia presa. O non gli lasci neanche toccarti le tette?" E si mise a ridere
Francesca , abbozzo' un sorriso, e gli rispose : " Fai il serio ora, che, al ritorno , devo iniziare a parlare con Giulio"
Salvo la saluto' e scese dalla macchina. Anche io scesi per dargli le valigie. Gliele portai fino al gate d'imbarco. Prima di salutarmi , Salvo mi disse :" Ah Giulio, Francesca deve essersi leggermente macchiata la lupetto. Ha bisogno forse di una salvietta "
Io sapevo la verita', avendo sentito tutto, ma cercai di rimanere impassibile e dissi:" Non preoccuparti, le vado subito a comperare, in un negozio qui all'aeroporto "
Salutai Salvo, e corsi da Francesca. Apri' la portiera. Ero incredulo sulla visione, che mi si presento' . Intanto suono' un bip, sul cellulare della mia ragazza.